Perché il nome del sito è semidifelicità – Episodio 1
“Tutti vogliono vivere felici, ma quando si tratta di veder chiaro cos’è che rende felice la vita, sono avvolti dall’oscurità.
Ed è così difficile raggiungere una vita felice che più la si ricerca con affanno, più ci se ne allontana”
Seneca
E Tu, sei felice? Te lo chiedi mai?
La nostra amica apina aveva una vita bella, non le mancava nulla: una famiglia che le voleva bene, un lavoro che non la faceva più impazzire ma che comunque le permetteva una vita dignitosa, ma c’era un “ma”: arrivava alla sera sempre tanto, troppo stanca e con la sensazione di non aver utilizzato bene il suo tempo.
Iniziò quindi a farsi tante domande, tra cui: “Ma io, sono davvero felice?”
Poi un giorno ascoltando il mitico Alessandro D’Avenia scopri che in greco “felicità” è “eudaimonia”, parola composta da “eu”, ovvero “buono” e “daimon” ossia ”genio, demone”, e che i Greci intendevano la felicità come scopo nella vita, come lo scegliere una direzione e saperla mantenere.
E le venne in mente la canzone di Battiato che fa: “Cerco un centro di gravità permanente che non mi faccia mai cambiare idea sulle cose e sulla gente”.
La vita scorre veloce.
…alla prossima puntata!