Robison Crusoe e la pandemia
In questo periodo a volte ti senti un po’ amareggiata e vorresti gettare la spugna?
Hai mai letto Robison Crusoe?
- Hai mai avuto dei piccoli o grandi naufragi?
- Ti è mai capitato di approdare su “isole sconosciute dove hai dovuto ricostruire tutto daccapo, talvolta con grande inventiva arrangiandoti con mezzi fortuiti? Dove la parola “isola” non è altro che un sinonimo.
- Hai mai dovuto far affidamento solo su te stessa e usare ingegno, razionalità e spirito d’intraprendenza?
Ho avuto modo di leggere Robison Crusoe con mio figlio. E’ un romanzo che ha moltissime chiave di lettura.
E se paragonassimo la pandemia che stiamo vivendo come a un naufagio?
Auguro a te che mi stai leggendo, e a me stessa, di riuscire nell’impresa come fece Robison:
• Con coraggio e grande fiducia in noi stesse e nei nostri mezzi;
• Con la forza e la fede nella benevolenza di Dio:
- Per avere la capacità di reagire e superare le difficoltà che troviamo lungo il nostro cammino e non soccombere;
- Per avere un interlocutore, sempre e comunque anche quando ci sentiamo completamente sole, con cui parlare che ci faccia da bussola e che ci indichi dove andare per ritornare sulla terra ferma.
Un abbraccio.
Elena